Il vincitore della sessantesima edizione del Premio Campiello è lo scrittore più giovane che abbia vinto il premio, che infatti è andato al romanzo I miei stupidi intenti (ed. Sellerio) del ventisettenne Bernardo Zannoni. A lui facciamo i nostri complimenti e l’augurio che questa sia la prima opera di una lunga carriera letteraria.
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Recensioni
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 Un bel saggio sulla narrativa di RiccarelliDi Paolo ci ha affettuosamente segnalato un saggio di Marco Marsigliano, pubblicato su Narrazionionline.com, che ripercorre l'intera opera narrativa di Riccarelli e che ci permettiamo di riprodurre integralmente 
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Morire per una figlia chiamata Libertàdi Cesare Segre . Corriere della Sera 21 febbraio 2004 
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Cento vite scomode chiamate Tabucchidi Ranieri Polese, Corriere della Sera, 11 dicembre 2012 
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Il letto protagonista delle nostre vitedi Paolo Mauri 
 La Repubblica 14 novembre 2009
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La vita ricucitadi Valeria Ferrante 
 La Repubblica 10 maggio 2012
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La poesia che cresce tra i rifiutidi Stefano Giovanardi . La Repubblica 13.5.2000 
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La Storia di Riccarelli: due famiglie in moto perpetuoErnesto Ferrero, TuttoLibri 14 Febbraio 2004 
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Schulz, una strana vita con la pistola alla tempiaLorenzo Mondo (da "Tuttolibri - La Stampa", 14 maggio 1998 

