Biografia di Ugo Riccarelli

Ugo Riccarelli è nato a Cirié, in provincia di Torino, nel 1954, da genitori di origini toscane, e fin da bambino ha sofferto di problemi polmonari; ha frequentato la Facoltà di Filosofia presso l’Università degli Studi di Torino.
Sempre a Cirié ha vissuto le sue prime esperienze di lavoro prima nella Biblioteca Civica e poi nell’Ufficio di Collocamento.
Nel 1979 si è sposato la prima volta e da questo matrimonio ha avuto una figlia, nata nel 1985.
Nel 1986, per cercare un clima più favorevole alle sue condizioni di salute, si è trasferito a Pisa dove ha lavorato prima presso l’Azienda di Stato per i Servizi Telefonici, poi presso la Biblioteca Comunale e infine nell’Ufficio Stampa del Comune, dove ha trovato come collega Athos Bigongiali, un altro scrittore.
A Pisa ha avuto occasione d’incontrare Antonio Tabucchi, con il quale è nato un legame di amicizia e di affetto , e di partecipare con lui e con altri artisti pisani ad una sorta di cenacolo intellettuale.
Nel 1990, quando versava ormai in condizioni pressoché disperate, ha trovato la salvezza sottoponendosi in Inghilterra ad uno dei primi interventi di questo tipo: un doppio trapianto di cuore e polmoni che ha segnato fortemente il resto della sua vita.
Ritornato a Pisa dall’Inghilterra, dopo qualche tempo si è separato dalla moglie ed ha cominciato a prendersi cura della figlia in periodi alterni rispetto alla madre e probabilmente questo ha contribuito a renderlo sensibile ai problemi di conciliazione tra cura della famiglia e lavoro che di solito incombono sulle donne.
Nel 1995, su incoraggiamento di Antonio Tabucchi, ha pubblicato il suo primo romanzo, “Le scarpe appese al cuore”, nato dall’esperienza del trapianto.
Nel 1998 ha vinto il Premio “Selezione Campiello” con il romanzo “Un uomo che forse si chiamava Schulz”.
Trasferitosi nella capitale, dal 2002 ha lavorato presso il Comune di Roma, prima nello staff del Sindaco Veltroni e, dal 2008, all’Assessorato alla Cultura dove ha curato i rapporti con l’Associazione Teatro di Roma.
Nel 2003 si è sposato con la compagna con la quale già conviveva e con la quale ha condiviso gli ultimi quattordici anni della sua vita.
Nel 2004, da poco costretto a sottoporsi a dialisi a causa degli effetti tossici delle terapie anti-rigetto, ha vinto il Premio Strega con “Il dolore perfetto”.
È morto il 21 luglio 2013 all’età di 58 anni a Roma, dove viveva con la moglie.
Il 7 settembre 2013, poco dopo la sua morte, il suo ultimo romanzo “L’amore graffia il mondo” ha vinto il Premio Campiello che, per la prima volta nella storia del concorso, è stato assegnato dopo la morte dell’autore.
Riccarelli è stato anche autore di testi teatrali e di spettacoli radiofonici, e alcuni suoi racconti sono stati letti in radio.
Ha collaborato con la RAI, con diverse testate giornalistiche tra le quali La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Il Corriere della Sera, Diario, Grazia, Il Tirreno.
I suoi libri sono tradotti in francese, spagnolo, inglese, tedesco, olandese, albanese, lituano, ebraico, coreano e greco.
Fra i vari premi vinti:
1996 – Premio Letterario Chianti con Le scarpe appese al cuore
1998 – Premio Selezione Campiello con Un uomo che forse si chiamava Schulz
2000 – premio letterario Pisa, sezione Narrativa con Stramonio
2001 – Premio WIZO Europeen con Un nommé Schulz
2002 – Premio Coni con L’angelo di Coppi
2004 – Premio Strega e Premio Società dei Lettori con il romanzo Il dolore perfetto
2007 – Premio Campiello Europa con El dolor perfecto
2013 – Premio Campiello con L’amore graffia il mondo
Opere:
Le scarpe appese al cuore. Storia di un trapianto, Milano, Feltrinelli, 1995. Milano, Mondadori, 2003.
Un uomo che forse si chiamava Schulz, Casale Monferrato, Piemme, 1998.
Stramonio, Casale Monferrato, Piemme, 2000. Torino, Einaudi, 2009.
L’angelo di Coppi, Milano, Mondadori, 2001.
Il dolore perfetto, Milano, Mondadori, 2004.
Pensieri crudeli, Napoli, Libreria Dante & Descartes, 2004. Roma, Perrone, 2006.
Zingare, streghe e stregoni. Diario scompaginato di un anno stregato, Milano, Telecom Italia, 2005.
Un mare di nulla, Milano, Mondadori, 2006.
Comallamore, Milano, Mondadori, 2009.
Diletto, Roma, Voland, 2009.
La Repubblica di un solo giorno, Milano, Mondadori, 2011.
Ricucire la vita, Milano, Piemme Voci, 2011.
L’amore graffia il mondo, Milano, Mondadori, 2012.
Garrincha, Roma, Perrone, 2013.