Dopo qualche mese dalla morte di Ugo, abbiamo cominciato a riflettere sul comune desiderio di tenerne vivo il ricordo. Abbiamo pensato che sarebbe stato bello non solo che i suoi libri e le sue opere continuassero a girare per il mondo come accade sempre quando un artista ammirato ed amato muore, ma anche che si riuscisse a far sopravvivere il suo messaggio di grande amore per i libri, per l’arte, per la cultura e per il “bello”.
Così, poco alla volta abbiamo maturato l’idea di costituire un’associazione culturale che portasse il suo nome ed abbiamo affidato a questa nostra creatura i diversi ed importanti compiti elencati nello statuto: ciò che vogliamo è che Ugo Riccarelli continui ad essere ricordato sia per le sue opere sia per il suo grande impegno per la promozione della cultura, impegno che vogliamo sopravviva alla sua scomparsa fisica.
Ci ripromettiamo di operare al meglio in questa direzione, e per farlo abbiamo bisogno dell’aiuto e della collaborazione di quanti condividono i nostri interessi. Perciò vi invitiamo a darci una mano nei modi che vi sono possibili, anche solo segnalando iniziative culturali, suggerendoci interventi, mettendoci in contatto con altri soggetti che possono perseguire i nostri stessi scopi.
La sede dell’Associazione è a Roma, ma per fortuna lo sviluppo tecnologico consente di rendere pressoché irrilevanti le distanze geografiche.
I Soci Fondatori sono: Maria Franca Bortone, Roberta Bortone Riccarelli, Giovanni Crosetto, Giancarlo D’Onghia, Silvia D’Onghia, Luca Fiorentino, Giorgio Fontana, Celeste Gemelli, Mara Samaritani e Caterina Savant.
L’attuale Consiglio Direttivo – che rappresenta il cuore dell’Associazione, visti i poteri che gli affida lo statuto – è composto oltre che dalla Presidente Roberta Bortone Riccarelli, da Giovanni Crosetto, Silvia D’Onghia (che è anche Segretaria dell’Associazione), Luca Fiorentino e Giorgio Fontana.