Questo libro è la testimonianza di un tortuoso cammino di dolore e speranza: un incubo che inizia con un’asma da bambino e si conclude, dopo una lunga sofferenza, con un difficile trapianto di cuori e polmoni riuscito e il ritorno a casa. Ma, al di là della partecipata descrizione di una profonda esperienza personale, “Le scarpe appese al cuore” è soprattutto una riflessione sul senso della vita e della morte, un’opera che sa trarre verità universali da un fatto privato.
Premio Chianti 1996