L’edizione 2020 del Premio Campiello è stata vinta, quasi a sorpresa, da Remo Rapino con il romanzo Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, edito da minimum fax, che ha ottenuto ha ottenuto 92 voti sui 264 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi.
Al secondo posto si è classificato Sandro Frizziero con Sommersione (Fazi Editore) con 58 voti, al terzo Ade Zeno con L’incanto del pesce luna (Bollati Boringhieri) con 44 voti, al quarto Francesco Guccini con Trallumescuro. Ballata per un paese al tramonto (Scrittori Giunti) con 39 voti, e al quinto posto Patrizia Cavalli con Con passi giapponesi (Einaudi) con 31 voti.
Quest’anno la cerimonia conclusiva del concorso, per le ragioni attinenti al contrasto alla pandemia da Covid-19, si è tenuta all’aperto, nel suggestivo scenario di Piazza S, Marco e questo ha consentito la presenza di circa 1400