Il Premio Strega 2023 è stato vinto con 185 voti da Ada d’Adamo con il suo libro d’esordio Come D’Aria (Elliot). Al secondo posto con 170 voti, si è classificata Rosella Postorino con Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli); al terzo posto con 75 voti, Andrea Canobbio con La traversata notturna (La nave di Teseo), al quarto con 72 voti, Maria Grazia Calandrone con Dove non mi hai portata (Einaudi) e al quinto con 59 voti, Romana Petri con Rubare la notte (Mondadori).
Ada d’Adamo era morta il 1 aprile e quindi la vittoria del suo romanzo è stata postuma, come già era accaduto per i Premi Strega assegnati a Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel 1959, a Rinascimento privato di Maria Bellonci nel 1986 e a Passaggio in ombra di Mariateresa Di Lascia nel 1995.
Il Premio è stato ritirato dal marito di d’Adamo Alfredo Favi e da Loretta Santini, editrice della Elliot. A lui in particolare va il nostro pensiero, giacché sappiamo bene che cosa si prova a ritirare un Premio postumo, cosa accaduta nel 2013 alla nostra Presidente in occasione della vittoria del Premio Campiello con il romanzo L’amore graffia il mondo di Riccarelli.