Nella strana cornice senza pubblico per le regole imposte dalla pandemia, si è svolta la serata conclusiva dell’edizione 2020 del Premio Strega, che ha sancito la vittoria con 605 voti del romanzo Il colibrì (La nave di Teseo) di Sandro Veronesi.
Gianrico Carofiglio con La misura del tempo (Einaudi) ha ottenuto 132 voti, 86 voti Valeria Parrella con Almarina (Einaudi), 70 Gian Arturo Ferrari con Ragazzo italiano (Feltrinelli), 67 Daniele Mencarelli con Tutto chiede salvezza (Mondadori) e 50 Jonathan Bazzi con Febbre (Fandango Libri).
È la seconda volta che Veronesi si aggiudica questo Premio, già vinto da lui nel 2006 con Caos calmo, doppia vittoria conseguita in precedenza, nel 1991, da La strada per Roma di Paolo Volponi che l’aveva conquistata una prima volta nel 1965 con La macchina mondiale.
Questa nuova vittoria consolida perciò l’apprezzamento per questo autore e a lui vanno i nostri complimenti affettuosi.