Due vite di Emanuele Trevi, edito da Neri Pozza, ha vinto il Premio Strega 2021.
Il romanzo di Trevi ha vinto con 187 voti. Borgo Sud di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi) ne ha avuti 135, Il pane perduto di Edith Bruck (Nave di Teseo) 123, L’acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito (Bompiani) e Il Libro delle case di Andrea Bajani (Feltrinelli) ha avuto 66 voti.
Senza voler dare giudizi letterari, Due vite ci colpisce particolarmente perché è una sorta di mémoire che celebra l’amicizia ed è dedicato a Pia Pera e Rocco Carbone, scrittori che Riccarelli apprezzava e di cui era amico, morti troppo presto.
P.S. personalissimo di Roberta Riccarelli: come non ricordare gli incontri e le chiacchierate con Rocco Carbone in casa nostra e non solo? Come non restare ancora di sasso pensando alla telefonata che ne annunciava la morte improvvisa? E come non ripensare con tanta nostalgia a tutte le volte che Ugo mi regalava i libri di Pia Pera e a quando Ugo e io la citavamo nel periodo in cui ci eravamo dedicati alle “attività agricole”?