L’edizione 2019 del Premio Strega è stata vinta da Antonio Scurati con il romanzo M. Il figlio del secolo, edito di Bompiani.
Il romanzo ripercorre fedelmente la vita di Mussolini – un vero Biopic, per usare la terminologia cinematografica – ed ha vinto con un notevole scarto di voti: 101 più della seconda classificata, Benedetta Cibrario che con Il rumore del mondo (Mondadori) ha ottenuto 127 voti. Al terzo posto con 91 voti Marco Missiroli con Fedeltà (Einaudi); al quarto con 63 voti Claudia Durastanti con La straniera (La Nave di Teseo) e al quinto con 47 voti Nadia Terranova con Addio Fantasmi (Einaudi).
Bella la dedica che Scurati ha riservato al Premio: “Dedico questa vittoria ai nostri nonni e ai nostri padri che furono prima sedotti e poi oppressi dal fascismo e soprattutto a quelli che fra loro trovarono il coraggio di combatterlo. E insieme lo vorrei dedicare ai nostri figli con l’auspicio che non debbano tornare a vivere quello che abbiamo vissuto cent’anni fa”.