Mario Desiati ha vinto con 166 voti l’edizione 2022 del Premio Strega con il romanzo Spatriati, edito da Einaudi, e ha dedicato la vittoria a  Mariateresa Di Lascia, che vinse lo stesso premio nel 1995, e “a tutti i lavoratori dell’editoria italiana: non basta la passione ci vuole un contratto vero”.

Con 90 voti si è classificato secondo Claudio Piersanti con Quel maledetto Vronskij (Rizzoli), al terzo posto con 83 voti è arrivata Alessandra Carati con E poi saremo salvi (Mondadori), al quarto con 62 voti per Veronica Raimo, già vincitrice dello Strega Giovani, con Niente di vero (Einaudi), al quinto per un voto di scarto Marco Amerighi con Randagi (Bollati Boringhieri), al sesto Fabio Bacà con Nova (Adelphi) con 51 voti e per finire Veronica Galletta con Nina sull’argine (minimun fax) con 24 voti.

Come si ricorderà i semifinalisti erano eccezionalmente sette perché la semifinale si era chiusa con un ex aequo e un ripescaggio di un editore indipendente.